ACP Italia Onlus si sta attivando, con tutte le sue energie, per nuovi progetti, per dare, nel nostro piccolo, un aiuto concreto!
“L’impatto più grosso che ci viene chiesto è un radicale cambiamento dello stile di vita quotidiano, dove ci viene chiesto paradossalmente non di fare più cose, come la società moderna ci ha abituati a fare, generando il cosiddetto ‘stress per le tante cose da fare’, ma di non fare, di restare a casa” (Gianluca Castelnuovo, professore ordinario di Psicologia clinica all’Università Cattolica di Milano).
Siamo pronti al cambiamento? ACP Italia Onlus si sta interrogando su quello che sarà il dopo Covid-19 e metterà “in azione” attività di aggregazione che serviranno a ricostruire le relazioni, in modo nuovo, in modo diverso, in modo migliore… Siamo in fase di “lavori in corso”. Infatti gli operatori di ACP sanno molto bene che questa quarantena sta portando e porterà nella popolazione sintomi psicologici come disturbi emotivi, depressione, stress, disturbi dell’umore, irritabilità, insonnia.