Da quasi 2 anni, nella periferia Sud-est di Roma, ACP humanitarian aid ha aperto un deposito di indumenti e di beni di prima necessità. Le famiglie del quartiere e altre associazioni riforniscono il deposito di vestiario, coperte e accessori vari. I volontari smistano il materiale, dividendolo per taglie, genere e stagione. È sempre incoraggiante sapere che i vestiti usati, dimenticati da tempo in fondo all’armadio, vengono riutilizzati per coprire e riscaldare grandi e piccoli nel bisogno.

Un secondo aspetto del lavoro di ACP humanitarian aid a Roma riguarda l’assistenza ai profughi e ai migranti. I volontari offrono – sia all’interno dei centri di accoglienza sia nei centri culturali del territorio – dei progetti mirati: corsi di lingua italiana, programmi di gioco e insegnamento per bambini, oltre a un supporto psicologico a quanti lo richiedano.
Per ACP humanitarian aid poter fornire allo straniero gli strumenti che favoriscano la sua integrazione nel paese ospitante è una risposta concreta per combattere la paura e la discriminazione.

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