Da sempre in ACP sappiamo che non esiste una povertà generica.
Esistono unicità, bisogni particolari, numeri singoli.
E speciale è l’aiuto che offriamo al piccolo “Paolo” (nome di fantasia).
Un nuovo aiuto per i lebbrosi
Durante il nostro viaggio in Costa d’Avorio, ci è stato chiesto di realizzare, in piena emergenza, una protezione antizanzare nel villaggio dei lebbrosi, per garantire loro condizioni di vita migliori e sicure.
Un gesto semplice come questo è di vitale importanza per chi lotta ogni giorno per un sereno e indolore svolgimento di giornata.
Piccoli eroi che lottano ogni giorno
Noi ci mettiamo forza di volontà, passione e una buona dose di coraggio, ma la verità è che gli eroi sono proprio loro, questi piccoli grandi soldati che lottano ogni giorno con il sorriso sulla faccia.
Palermo. Il lavoro tra gli ultimi
ACP Palermo. Il lavoro tra “gli ultimi” rappresenta una caratteristica di questi straordinari volontari che svolgono instancabilmente un grande lavoro in strada tra coloro cha hanno bisogno. Questa è solo una parte di una realtà fatta di centinaia di persone che in Italia e all’estero portano avanti un meraviglioso lavoro per il contrasto alla povertà. Noi la chiamiamo “La Famiglia ACP”. Puoi farne parte e fare la differenza insieme a noi, siamo #aUnPassodaTe www.acphumanitarianaid.it/family o chiedi maggiori info su mail@acp-it.org
Oggi più che mai
ACP Italia Onlus si sta attivando, con tutte le sue energie, per nuovi progetti, per dare, nel nostro piccolo, un aiuto concreto!
“L’impatto più grosso che ci viene chiesto è un radicale cambiamento dello stile di vita quotidiano, dove ci viene chiesto paradossalmente non di fare più cose, come la società moderna ci ha abituati a fare, generando il cosiddetto ‘stress per le tante cose da fare’, ma di non fare, di restare a casa” (Gianluca Castelnuovo, professore ordinario di Psicologia clinica all’Università Cattolica di Milano).
Siamo pronti al cambiamento? ACP Italia Onlus si sta interrogando su quello che sarà il dopo Covid-19 e metterà “in azione” attività di aggregazione che serviranno a ricostruire le relazioni, in modo nuovo, in modo diverso, in modo migliore… Siamo in fase di “lavori in corso”. Infatti gli operatori di ACP sanno molto bene che questa quarantena sta portando e porterà nella popolazione sintomi psicologici come disturbi emotivi, depressione, stress, disturbi dell’umore, irritabilità, insonnia.
La storia di Filippo
ACP Italia Onlus si sta attivando, con tutte le sue energie, per nuovi progetti, per dare, nel nostro piccolo, un aiuto concreto!
“L’impatto più grosso che ci viene chiesto è un radicale cambiamento dello stile di vita quotidiano, dove ci viene chiesto paradossalmente non di fare più cose, come la società moderna ci ha abituati a fare, generando il cosiddetto ‘stress per le tante cose da fare’, ma di non fare, di restare a casa” (Gianluca Castelnuovo, professore ordinario di Psicologia clinica all’Università Cattolica di Milano).
Siamo pronti al cambiamento? ACP Italia Onlus si sta interrogando su quello che sarà il dopo Covid-19 e metterà “in azione” attività di aggregazione che serviranno a ricostruire le relazioni, in modo nuovo, in modo diverso, in modo migliore… Siamo in fase di “lavori in corso”. Infatti gli operatori di ACP sanno molto bene che questa quarantena sta portando e porterà nella popolazione sintomi psicologici come disturbi emotivi, depressione, stress, disturbi dell’umore, irritabilità, insonnia.
Siamo pronti al cambiamento post-covid-19?
ACP Italia Onlus si sta attivando, con tutte le sue energie, per nuovi progetti, per dare, nel nostro piccolo, un aiuto concreto!
“L’impatto più grosso che ci viene chiesto è un radicale cambiamento dello stile di vita quotidiano, dove ci viene chiesto paradossalmente non di fare più cose, come la società moderna ci ha abituati a fare, generando il cosiddetto ‘stress per le tante cose da fare’, ma di non fare, di restare a casa” (Gianluca Castelnuovo, professore ordinario di Psicologia clinica all’Università Cattolica di Milano).
Siamo pronti al cambiamento? ACP Italia Onlus si sta interrogando su quello che sarà il dopo Covid-19 e metterà “in azione” attività di aggregazione che serviranno a ricostruire le relazioni, in modo nuovo, in modo diverso, in modo migliore… Siamo in fase di “lavori in corso”. Infatti gli operatori di ACP sanno molto bene che questa quarantena sta portando e porterà nella popolazione sintomi psicologici come disturbi emotivi, depressione, stress, disturbi dell’umore, irritabilità, insonnia.
Un aiuto concreto contro la povertà a Roma
Un magazzino a Roma di raccolta di indumenti usati pensato per fornire degli abiti in ottimo stato ai bisognosi, alle famiglie povere, ai senzatetto. In parallelo, ACP ha l’intento di sensibilizzare le aziende del territorio a donare i loro prodotti ai meno fortunati…
Uniti si può fare molto
OSE fa da cappello a una decina di associazioni e gruppi spontanei che operano per il miglioramento materiale e morale della condizione umana, condividendo le loro risorse e mettendo a disposizione i propri volontari. In questo comitato di associazioni troviamo associazioni che si occupano del reinserimento nella società dei carcerati, opere assistenziali ai senzatetto, ai rifugiati, alle nuove povertà offrendo anche assistenza legale.
I poveri “assoluti” sono in aumento
I poveri “assoluti” sono in aumento ovunque in Italia (oltre 5 milioni nel 2017, mezzo milione in più dell’anno precedente) e nel mondo. A Napoli il dato si evidenzia con un incremento sconvolgente…
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