Il fenomeno dell’immigrazione di profughi e migranti economici ha portato non poche difficoltà ai centri di accoglienza, sempre più sovraffollati. Per non parlare di quanto la popolazione italiana sia sempre più spaventata e arrabbiata per via della gestione incerta di questo problema da parte delle istituzioni e della politica.
Il “decreto sicurezza” ha ridotto drasticamente il personale all’interno dei centri che ospitano i migranti e rifugiati. In particolare, mediatori linguistici e culturali sono un numero davvero esiguo rispetto al numero degli ospiti nelle strutture. Queste ultime, quindi, chiedono aiuto alle associazioni di volontariato per sopperire a tale bisogno.
I volontari di ACP offrono, sia all’interno dei centri di accoglienza che nei centri culturali del territorio, corsi di lingua italiana, programmi di gioco e insegnamento ai bambini, corsi di cultura cristiana, oltre a un supporto spirituale e psicologico a quanti lo richiedano.